Vincitore del The Juilliard School’s 2019 Leo B. Ruiz Carnegie Hall Recital Prize, del Juilliard School’s 2018 Arthur Rubinstein Piano Prize, e del 2018 Paris Recital Prize from Poland’s Prix de Tarnów Competition, il ventiquattrenne pianista americano Mackenzie Melemed sta studiando attualmente nell’esclusiva Juilliard School con Robert McDonald e Emanuel Ax, nel mentre si esibisce a livello internazionale.Lodato dal New York Times come “giovane eccellente pianista” si è esibito negli Stati Uniti, Cina, Repubblica Ceca, Finlandia. Francia, Giappone, Polonia, Svezia e Svizzera. Melemed si è laureato e ha conseguito un master alla prestigiosa Juilliard School.
Junhee Kim & Mackenzie Melemed
Piano Duo Recital
Edvard Grieg (1843-1907) | Holberg Suite for 4 hands, Op.40
Nikolai Rimsky-Korsakov (1844-1908) |’Scheherazade’
Maurice Ravel (1875-1937) | Ma Mere l’oye Suite for two Pianos 4 Hands, M.60
Intermission
Anton Arensky (1861-1906)| Suite for two Pianos No.1 in F Major, Op.15
Sergei Rachmaninoff (1873-1943)| Suite for two Pianos No.2 in C Major, Op.17
Sergei Rachmaninoff (1873-1943) | Vocalise for 1 Piano 4 Hands
Ore 17.00 – Visita guidata del Tempio di Antas – Intero 4 euro – Ridotto 3 euro.
Per info e prenotazioni: 0781.580990 – Cooperativa Servizi Turistici START-UNO – +393478174989 info@startuno.it
Nella quiete, lontano da centri abitati, è incastonato tra i rilievi dell’Iglesiente, in mezzo a una valle dominata dal monte Conca s’Omu, che in primavera assume l’aspetto di una silenziosa Avalon, ammantata da un prato di margherite bianche e profumata dal rosmarino. Scorgerai il suggestivo tempio di Antas dai tornanti della statale che collega Iglesias a Fluminimaggiore, sul cui territorio ricade e da cui dista circa dieci chilometri. Il monumento attuale è quello romano, scoperto dal generale La Marmora nel 1836 e restaurato nel 1967. Costruito in varie fasi con pietra calcarea locale, restano in piedi una gradinata d’accesso e un podio ornato da eleganti colonne perfettamente allineate. Nell’Antichità era già famoso, citato dal geografo egiziano Tolomeo (II secolo d.C.).
Nel sito, sacro già in età nuragica (IX secolo a.C.), alla fine dell’età del Ferro si stanziarono i cartaginesi, poi (a metà III a.C.) giunsero i romani. La zona era una grande attrazione per gli abbondanti giacimenti di piombo e ferro, tanto che la valle di Antas è stata individuata come possibile sede di Metalla, città mineraria romana, mai rintracciata e divenuta ‘mito’. L’area archeologica è la sovrapposizione di insediamento nuragico e due santuari, dedicati prima al dio punico, guerriero e cacciatore, Sid Addir e successivamente al corrispettivo sardo Sardus Pater Babai.
Antas , il Tempio del Sardus Pater Babai, guerriero e saggio progenitore della stirpe sarda che ha unito in questo luogo mistico genti e popoli di ogni tempo.
La Valle di Antas è incastonata al centro di un bellissimo anfiteatro naturale dove sorge il Tempio Romano unico nel suo genere in Sardegna.
L’importanza del sito Archeologico è data indubbiamente dalle vestigia del luogo di culto romano, ma ripercorrendone la storia ritroviamo le testimonianze di un villaggio nuragico che, attesta la presenza di questa straordinaria civiltà già dall’età del bronzo.
Furono i nuragici ad utilizzare per primi la valle come luogo sacro con le sepolture ad incinerazione, sono state rinvenute inoltre tre tombe a pozzetto dell’età del ferro (tardo periodo nuragico), con una tipologia funeraria di estremo interesse in quanto richiama pochi altri esempi in Sardegna. Tra i reperti rinvenuti ricordiamo vaghi di collana in oro, pendagli, un anello, un vaso d’argento completamente ricoperto in oro e una statuina in bronzo che potrebbe rappresentare la più antica raffigurazione del Sardus Pater Babai.
Tariffe:
Biglietto intero € 4,00
Biglietto ridotto € 3,00 per gruppi oltre le 30 persone, scolaresche e bambini dai 6 ai 12 anni
Biglietto cumulativo € 5,00 (Tempio di Antas + Antico mulino ad acqua Licheri)
Noleggio audioguide (inglese, tedesco, francese e italiano) € 2,00.